CAPITOLO SECONDO:
DIO VIENE INCONTRO ALL’UOMO
INTRODUZIONE
[50] Per mezzo della ragione
naturale, l’uomo può conoscere Dio con certezza a partire dalle sue opere. Ma
esiste un altro ordine di conoscenza a cui l’uomo non può affatto
arrivare con le sue proprie forze, quello della Rivelazione divina . Per una
decisione del tutto libera, Dio si rivela e si dona all’uomo svelando il suo
Mistero, il suo disegno di benevolenza prestabilito da
tutta l’eternità in Cristo a favore di tutti gli uomini. Egli rivela pienamente
il suo disegno inviando il suo Figlio prediletto, nostro Signore
Gesù Cristo, e lo Spirito Santo.
Articolo 1:
I. Dio rivela il suo «disegno di benevolenza»
II. Le tappe della Rivelazione
III. Cristo Gesù - Mediatore e
pienezza di tutta la Rivelazione
In sintesi
[68] Per
amore, Dio si è rivelato e si è donato all’uomo. Egli offre così
una
risposta definitiva e sovrabbondante agli interrogativi che l’uomo si
pone sul senso
e
sul fine della propria vita.
[69] Dio
si è rivelato all’uomo comunicandogli gradualmente il suo Mistero attraverso
gesti e parole.
[70] Al
di là della testimonianza che dà di se stesso nelle cose create, Dio si è
manifestato ai nostri progenitori. Ha loro parlato e, dopo la caduta, ha loro promesso
la salvezza ed
offerto la sua Alleanza.
[71] Dio
ha concluso con Noè una Alleanza eterna tra lui e
tutti gli esseri viventi Essa durerà
tanto quanto durerà il mondo.
[72] Dio
ha eletto Abramo ed ha concluso una Alleanza con lui e la sua discendenza. Ne
ha fatto il suo popolo al quale ha rivelato la sua Legge per mezzo di Mosè. Lo ha preparato, per mezzo dei profeti, ad accogliere
la salvezza destinata a tutta l’umanità.
[73] Dio
si è rivelato pienamente mandando il suo proprio Figlio, nel quale ha stabilito
la sua Alleanza per sempre. Egli è