Paragrafo 3: I MISTERI DELLA VITA DI CRISTO
Introduzione
[512] Il Simbolo della fede, a
proposito della vita di Cristo, non parla che dei Misteri dell’Incarnazione
(concezione e nascita) e della Pasqua (passione, crocifissione, morte,
sepoltura, discesa agli inferi, risurrezione, ascensione). Non dice nulla, in
modo esplicito, dei Misteri della vita nascosta e della vita pubblica di Gesù, ma gli articoli della fede concernenti
l’Incarnazione e
[513] La catechesi, secondo le
circostanze, svilupperà tutta la ricchezza dei Misteri di Gesù.
Qui basta indicare alcuni elementi comuni a tutti i Misteri della vita di
Cristo (I), per accennare poi ai principali Misteri della vita nascosta (II) e
pubblica (III) di Gesù.
I. Tutta la vita di Cristo è Mistero
II. I Misteri dell’infanzia e della vita e della vita
nascosta di Gesù
III. I Misteri della vita pubblica
di Gesù
In sintesi
[561] «Tutta
la vita di Cristo fu un insegnamento continuo: i suoi silenzi, i suoi miracoli,
i suoi gesti, la sua preghiera, il suo amore per l’uomo, la sua predilezione
per i piccoli e per i poveri, l’accettazione del sacrificio totale sulla croce
per
[562] I
discepoli di Cristo devono conformarsi a lui, finché egli sia formato in loro .
«Per ciò siamo assunti ai Misteri della sua vita, resi conformi a lui, morti e
risuscitati con lui, finché con lui regneremo» .
[563] Pastori
o magi, non si può incontrare Dio quaggiù che inginocchiandosi davanti alla
mangiatoia di Betlemme e adorandolo nascosto nella debolezza di un bambino.
[564] Con
la sua sottomissione a Maria e a Giuseppe, come pure
con il suo umile lavoro durante i lunghi anni di Nazaret,
Gesù ci dà l’esempio della santità nella vita
quotidiana della famiglia e del lavoro.
[565] Dall’inizio
della sua vita pubblica al momento del suo battesimo, Gesù
è il «Servo» totalmente consacrato all’opera redentrice che avrà il compimento nel
«battesimo» della sua passione.
[566] La
tentazione nel deserto mostra Gesù, Messia umile che
trionfa su Satana in forza della sua piena adesione al disegno di salvezza
voluto dal Padre.
[567] Il
Regno dei cieli è stato inaugurato in terra da Cristo. «Si manifesta
chiaramente agli uomini nelle parole, nelle opere, nella persona di Cristo» .
[568]
[569] Gesù è salito a Gerusalemme
volontariamente, pur sapendo che vi sarebbe morto di morte violenta a causa
della grande ostilità dei peccatori .
[570] L’ingresso
di Gesù a Gerusalemme è la manifestazione
dell’avvento del Regno che il Re-Messia, accolto nella sua città dai fanciulli
e dagli umili di cuore, si accinge a realizzare con