CAPITOLO PRIMO: IO
CREDO IN DIO PADRE
Paragrafo 2: IL
PADRE
INTRODUZIONE
[198] La nostra professione di
fede incomincia con Dio, perché Dio è «il primo e l’ultimo» (Is 44,6), il Principio e la Fine di
tutto. Il Credo incomincia con Dio Padre,
perché il Padre è la prima Persona divina della Santissima Trinità; il nostro
Simbolo incomincia con la creazione del cielo e della terra, perché la
creazione è l’inizio e il fondamento di tutte le opere di Dio.
IV. Le operazioni divine e le missioni trinitarie
[257] «O lux, beata Trinitas et principalis Unitas - O luce, Trinità beata e
originaria Unità!» . Dio è eterna beatitudine, vita immortale, luce senza
tramonto. Dio è Amore: Padre, Figlio e Spirito Santo. Dio liberamente vuol
comunicare la gloria della sua vita beata. Tale è il disegno della sua
benevolenza, disegno che ha concepito
prima della creazione del mondo nel suo Figlio diletto, «predestinandoci ad
essere suoi figli adottivi per opera di Gesù Cristo» (Ef 1,4-5), cioè «ad essere conformi all’immagine del Figlio suo» (Rm 8,29), in forza dello «Spirito da
figli adottivi» (Rm 8,15).
Questo progetto è una «grazia che ci è stata data... fin dall’eternità» (2Tm 1,9-10) e che ha come sorgente
l’amore trinitario. Si dispiega nell’opera della creazione, in tutta la storia
della salvezza dopo la caduta, nella missione del Figlio e in quella dello
Spirito, che si prolunga nella missione della Chiesa .
[258] Tutta l’Economia divina è
l’opera comune delle tre Persone divine. Infatti, la Trinità, come ha una sola
e medesima natura, così ha una sola e medesima operazione . «Il Padre, il
Figlio e lo Spirito Santo non sono tre principi della creazione, ma un solo
principio» . Tuttavia, ogni Persona divina compie l’operazione comune secondo
la sua personale proprietà. Così la Chiesa rifacendosi al Nuovo Testamento professa: «Uno infatti è Dio Padre, dal
quale sono tutte le cose; uno il Signore Gesù Cristo, mediante il quale sono
tutte le cose; uno è lo Spirito Santo, nel quale sono tutte le cose» . Le
missioni divine dell’Incarnazione del Figlio e del dono dello Spirito Santo
sono quelle che particolarmente manifestano le proprietà delle Persone divine.
[259] Tutta l’Economia divina,
opera comune e insieme personale, fa conoscere tanto la proprietà delle Persone
divine, quanto la loro unica natura. Parimenti, tutta la vita cristiana è
comunione con ognuna delle Persone divine, senza in alcun modo separarle. Chi
rende gloria al Padre lo fa per il Figlio nello Spirito Santo; chi segue
Cristo, lo fa perché il Padre lo attira
e perché lo Spirito lo guida .
[260] Il
fine ultimo dell’intera Economia divina è che tutte le creature entrino
nell’unità perfetta della Beata Trinità . Ma fin d’ora siamo chiamati ad essere
abitati dalla Santissima Trinità: «Se uno mi ama», dice il Signore, «osserverà
la mia Parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora
presso di lui»
(Gv 14,23):
"O mio Dio, Trinità che adoro, aiutami a dimenticarmi
completamente, per stabilirmi in te, immobile e serena come se la mia anima
fosse già nell’eternità; nulla possa turbare la mia pace né farmi uscire da te,
o mio Immutabile, ma che ogni minuto mi porti più addentro nella profondità del
tuo Mistero! Pacifica la mia anima; fanne il tuo cielo, la tua dimora amata e
il luogo del tuo riposo. Che io non ti lasci mai sola, ma che sia lì, con tutta
me stessa, tutta vigile nella mia fede, tutta adorante, tutta offerta alla tua
azione creatrice". ( Beata Elisabetta della Trinità )